Descrizione
174 pagine
ISBN: 978-88-98518-73-9
Kostantin Pavlov (Vitoško 1933 – Sofia 2008) fu poeta e sceneggiatore. Oggi è considerato un classico della poesia del secondo Novecento bulgaro. Dette vita a una poetica originale, innovativa e autonoma dal canone letterario dell’epoca, il realismo socialista. Una libertà che, a seguito dell’uscita del suo secondo libro Stihove (1965), gli costò lunghi anni di silenzio e di isolamento. All’attività poetica, mai interrotta e anzi, fertilissima e continuativa pur se costretta alla clandestinità, affiancò quella “legale” di sceneggiatore cinematografico, dando un significativo contributo artistico anche in quel campo. Scoccato il 1989, venne a cadere il divieto di pubblicare poesia e nel giro di pochi anni uscirono testi inediti e antologie, tra cui Pojavjavane (1989), Agonio sladka (1991), Ubijstvo na spjašt čovek (1992), Elegičen optimizăm (1993), F’oni măti krăgli rečni kamăni (1993), Repeticija za gala-tanc (1995), Intervjuta (1995), Spasenie (1995), Otdavna (1995), Spomen za straha. 1963 (1998), Zapiski 1970-1993 (2000), Nadpjavane. Paskvil (2001). È stato tradotto in tedesco, inglese, francese, spagnolo, macedone, russo, polacco, serbo e croato. Cavalli indomati è la prima antologia poetica in italiano interamente dedicatagli. Consapevole e lucido osservatore dell’uomo e del suo tempo, disincantato e sprezzante, e insieme, furente maestro di libertà e dignità, Konstantin Pavlov rientra a tutti gli effetti nell’orbita della più alta cultura europea del secolo scorso.
Giorgia Spadoni su “Meridiano 13” –
Recensione di Giorgia Spadoni su “Meridiano 13” – 19/07/2022
https://www.meridiano13.it/kostantin-pavlov-cavalli-indomati/?fbclid=IwAR2lcrpgRCoUvFyHgBRIAYRAh3oKkZtwMBNK8jPrzEOJCW1_Bu4OXm6yqzo