Sonetti e specchi a Orfeo. Da R. M. Rilke
13,00€
«Una possessione, un omaggio viscerale, un deferente tradimento, un’ossessiva variazione di color perso: verrebbe da definire in termini siffatti, o in altri ancora, il rapporto che Luciano Mazziotta ha instaurato in questo libro con i Sonetti a Orfeo di Rilke (opera di cui ricorre quest’anno il centenario), e, in generale, il significato del corpo a corpo tra il grande modello e il suo ambiguo interprete-continuatore. Ma sarebbero tutte, comunque, etichette di comodo, tali da restituire solo in parte il senso suggestivo di una scrittura originalissima.
Per fortuna è Mazziotta stesso, nelle pagine della postfazione ironicamente fedeli al modello delle famose cinque W (qui, per coerenza con l’illustre ‘coautore’, declinate in tedesco e non nell’inglese scolastico a cui siamo abituati), a rendere ragione dei suoi Sonetti e specchi a Orfeo, dell’idea o del demone che presiedono alla loro composizione. Grazie a quelle pagine il lettore apprenderà minutamente i moventi, i tempi, le autorizzazioni teoriche e psicologiche, finanche le difficoltà e i dubbi di un’elaborazione estrema ed estremistica».
Dalla nota di Paolo Maccari
SFOGLIA IL LIBRO:
80 pagine
ISBN: 9788898518821
Luciano Mazziotta (Palermo, 1984) vive a Bologna e insegna Lingua e letteratura latina. Suoi testi sono stati pubblicati su lit-blog e riviste cartacee quali Nazione Indiana, Nuovi Argomenti, Le parole e le cose, L’Ulisse. Poetiche per il XXI secolo e Versodove 20. Il 29 dicembre del 2019, a Palermo, nella sala di Palazzo Abatellis nella quale è contenuto l’affresco del Trionfo della morte, la sezione omonima tratta da Posti a sedere è stata rappresentata in una performance teatrale-musicale. Il tutto è avvenuto grazie alla collaborazione dell’associazione di musica sperimentale Curvaminore, sotto la direzione del maestro Lelio Giannetto. Dopo Posti a sedere (2019), questo è il suo secondo libro con Valigie Rosse.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.